Cresce il polo tecnologico di Open Hub Med in Sicilia

Milano Finanza: cresce il polo tecnologico di Open Hub Med in Sicilia
A oltre tre anni dalla nascita, il polo tecnologico siciliano di Carini, voluto dal consorzio Open Hub Med (OHM) e progettato da In-Site, rappresenta un asset fondamentale per la digitalizzazione del Paese e la ripartenza dell'Italia dopo l'emergenza Covid e si appresta ad ampliare la sua struttura. "Open Hub Med e' una realtà nata da un progetto innovativo e fortemente ambizioso, volto a rendere l'Italia un ponte tra le infrastrutture internet Europee e quelle di Asia, Medio Oriente e Nord Africa. Oggi siamo fieri di poterne annunciarne un significativo ampliamento che metterà a disposizione degli operatori di telecomunicazioni nazionali e internazionali, dei grandi fornitori di contenuti e di servizi cloud e delle aziende italiane nuove risorse, consolidando il suo modello aperto per lo scambio del traffico Internet nel bacino mediterraneo", ha affermato in una nota Valeria Rossi, Presidente di Open Hub Med. "In questi anni Open Hub Med ha velocizzato il processo di investimenti in infrastrutture in Sicilia e dalla Sicilia verso il Nord Italia e l'Europa a vantaggio dello sviluppo di un ecosistema digitale che copra l'intera penisola vista, nel suo insieme, come un hub digitale neutrale nella geografia del traffico dati internazionale." L'hub di Carini (Palermo) rappresenta la prima sede tecnologica neutrale e carrier-independent nel Sud Italia e ospita apparati tecnologici di operatori, content provider, imprese e Pubblica Amministrazione ed e' sede di un polo del MIX, il più grande Internet Exchange italiano. "Abbiamo creduto fin dall'inizio che questo hub avesse tutte le potenzialità per diventare un punto strategico per la digitalizzazione dell'Italia e dell'Europa", ha commentato Pietro Matteo Foglio, CEO & Founder di In-Site e socio di Open Hub Med che si e' occupato fin dall'inizio della progettazione. "La crescita esponenziale del traffico dati degli ultimi anni e le diffuse esperienze di smart-working, e-learning ed e-commerce di questi mesi di emergenza ci devono far riflettere sull'importanza di ospitare sul suolo italiano centri tanto nevralgici. I data center oggi, come le banche durante il Rinascimento, sono realmente asset strategici, capaci di offrire vantaggi competitivi notevoli".
Fonte: TgCom Economia